“La residenza è una questione dirimente. Un problema drammatico che attanaglia sempre più persone, anche, nella nostra città. Perdere la residenza comporta il perdere una seri di diritti vitali. Diritti di cittadinanza, senza i quali il cittadino è trasformato in un apolide”. Lo scrive la lista civica Repubblica Viareggina.

“Senza residenza si può perdere il diritto al voto, il diritto ad avere un medico della mutua, il diritto ad iscrivere il figlio a scuola, il diritto ad accedere agli sgravi previsti dall’ISE. Inoltre, senza residenza si hanno una serie di complicazioni con i conti correnti e i servizi postali. Si trasforma, di fatto, la già difficoltosa vita di persone che hanno problemi economici in un vero e proprio inferno.

“Pensiamo che il diritto alla residenza deve essere garantito a tutti compreso a chi non ha un tetto. Una volta il comune di Viareggio la concedeva nella fittizia via dei Vageri. Chiediamo che si torni ad avere questa opzione per chi ne faccia richiesta e ne abbia bisogno e che si superino tutti quelli intoppi burocratici che da più parti ci sono stati denunciati.

“La dignità e i diritti delle persone vengono prima di ogni cosa. Per questo chiediamo al commissario prefettizio dottor Stelo di intervenire presso gli uffici dell’anagrafe per risolvere questo annoso problema”.

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ultimo aggiornamento: 16-11-2016


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